giovedì 24 febbraio 2011

Astenersi perditempo

Ultimamente succede una cosa quando mi diverto a controllare attraverso quali Parole Chiave i naviganti finiscono per caso da queste parti. Succede che le leggo e mi viene da ridere. Ma tanto, più del solito. Mi viene da ridere perché ultimamente tra le Parole Chiave, oltre ai soliti spassosi riferimenti alle adolescenti vogliose o alla necrofilia veterinaria, trovo intere frasi prese dai miei pezzi e buttate su google in cerca di chissà cosa. Il che significa che tra i miei lettori c’è qualche sfaccendato che trova il tempo e la voglia di verificare se qualche asserzione che trova particolarmente riuscita è frutto di un plagio o di chissà quale riciclo. Che qualcuno investa il proprio tempo in tal modo dovrebbe forse lusingarmi e in parte è così. Ma non del tutto, per una serie di motivi. Tanto per cominciare mi sembra ridicolo che qualcuno si prenda l’incomodo di controllare le eventuali fonti dell’ultima delle blogger, con tanta gente davvero influente che gira in rete. In secondo luogo mi dà veramente fastidio che si metta in dubbio l’originalità di quello che scrivo. Invito quindi cortesemente il lettore di cui sopra a sloggiare e a trovarsi in fretta un’occupazione soddisfacente di qualunque tipo. Gli dico anche un’altra cosa. Se gli sembra di aver già letto o sentito da qualche parte le cose che trova qui non perda tempo a cercarle: è vero. Racconto e disserto attorno a materie e contenuti già raccontati e dissertati da altri, da sempre. Non metto il copyright sui temi, ma lo metto senz’altro sulle parole. Se ha voglia di avvicinarsi a qualcosa di profondo, imperituro e inesauribile da un punto di vista intellettuale la smetta di leggere i blog e si accosti ai classici della letteratura.

3 commenti:

Paolo ha detto...

Non sono io
il tizio in questione :-)

A dire il vero e non lo nego, mi capita di utilizzare del materiale in rete ... stralci ... s'intende:
ma il modo di assemblare e di raccontare, misto a ciò che è "farina del mio sacco", diventa qualcos'altro rispetto alle fonti ...
Vorrei dire a chi ti tagga che il tuo Blog è originale, esprime la Tua Persona comunque e sempre, soprattutto nello scegliere gli argomenti, il ritmo e il modo di rappresentazione (lo stile)... e questa è Regola Universale, valida per Tutti:
La stessa frase assume significati o valore del tutto originali rispetto al contesto da cui è stata estrapolata.
In ultimo mettere in Rete un pensiero,per quanto "originale" possa essere, e vederlo circolare, credo che non possa che fare piacere: per citare Van Gogh, a credere alle cose buone non si è mai soli:-)

Buona Giornata
a Te Mich

ndr ha detto...

Sono io il tizio di cui scrivi. Ricordi quando ti dissi che mi sembrava di averlo già letto il tuo pezzo? Poco tempo fa. Mi sembrava proprio tu avessi scritto qualcosa di molto simile, prima. Siccome sono pigro, copiai il tuo pezzo su google per vedere cosa veniva fuori. Incredibile: veniva fuori il tuo pezzo! MI spiace che te la sia presa, ma dopo aver letto un po' di tuoi pezzi vecchi per vedere se la mia impressione era giusta, alla fine ho usato google. Ah, la pigrizia.
Va beh.
Comunque non era per vedere da chi o cosa avevi copiato. Era più una ricerca interna al tuo blog.
Fine spiegazioni.
Spero non mi toglierai il saluto, sigh.
sniff sniff.
ciao mich.

mich ha detto...

@ndr, mi hai fatto ridere. Il che alla fine è sempre un bene (-: