Quando sto flirtando con un tipo carino e simpatico vorrei che se ne accorgesse. Non ci vuole molto, perché il mio interesse, quando c’è, ci tengo che si noti.
Un flirt deve seguire poche regole elementari, così riassumibili:
- entrambi i partecipanti al gioco devono esserne consapevoli e possibilmente consenzienti
- ci si sente con ludica frequenza e regolarità e, se non ci si sente, anche il non-sentirsi deve essere studiato e funzionale alla suspense
- tale regolarità non è da confondersi con tristi forme di abitudine e non implica il sentirsi tutti i giorni a mezzogiorno, significa piuttosto che si ha voglia di far capolino molto spesso e che questa voglia deve essere tangibilmente reciproca
- se il flirt si accompagna a una qualche forma di invaghimento (eventualità che non diamo per scontata) è senz’altro più divertente
Ora, detto questo, mi spieghi che diamine stiamo facendo io e te? Abbiamo passato una notte insieme, è stato carino, non preventivato e mi pare che ci si è divertiti, no? Ora dobbiamo decidere se è il caso di rifarlo o di lasciar perdere. Ci risentiamo un paio di volte per tastare il reciproco interesse e alla fine, lo ammetto, cedo alla tentazione del messaggio etilico delle 2 del mattino. E tu che fai? Niente. Forse a quell’ora stavi dormendo nel tuo letto e il tuo telefono era spento. Forse non l'hai acceso per buona parte della mattina successiva. Forse, una volta acceso, ti sei preso un po' di tempo per rileggere il mio “verrei lì a farti vedere alcune nuove posizioni di yoga che ho imparato” e decidere se e cosa rispondere. Ammettiamo tutto. Ma mi spieghi perché all’alba del secondo giorno il mio messaggio è ancora senza risposta? A ripensarci da sobria mi fai pentire di aver voluto fare la carina.
E una donna detesta doversi pentire di aver fatto la carina.
Stavamo flirtando, ti ricordi? Soprattutto, te ne eri accorto? Vabbè, me ne farò una ragione, non sei insostituibile. Ma quando decido di lasciar perdere e pensare ad altro, dopo due giorni pieni, tu rispondi “ciao, come stai? ceni da me una di queste sere?”. Vorrei tenerti un po’ sulla corda ma, incoraggiata dall’invito, dopo due sole ore ti rispondo: “volentieri, quando?”. Cosa c’è di difficile? Non mi pare complicato: mi inviti e io accetto, ora c’è una domanda precisa, “quando?”. Una giovane donna disponibile ti ha promesso acrobazie sessuali e ti chiede esplicitamente quando può venire a mantenere la sua promessa e tu che fai? Niente. Sparisci altri due giorni.
Sappi che a questo punto della faccenda io ho iniziato a parlare di te come della “bietola”, cosa di cui le mie amiche ridono molto. Ho dato loro in pasto i tuoi pochi messaggi e sappi che li hanno fatti a pezzi, che sono stati retoricamente centrifugati, che mi stanno dicendo che questo flirt non è un flirt, che sei poco sveglio e che non sai giocare. Non sai giocare, capito? È il peggio che possa capitare a una donna un uomo che non sa giocare.
Intanto, il mio “quando?” resta senza risposta altri tre giorni. A metà del quarto rispondi: “non lo so, devo andare dal dentista”. Al che perdo le speranze e faccio una battuta sulla tua incapacità di fare inviti e sulla tua goffa galanteria a lunga scadenza, ma non capisci l’ironia e invece di rilanciare e farmi dimenticare in qualche modo la tua imperdonabile incompetenza con l’antica arte del flirt mi prendi sul serio e continui: “non è che non ti voglio vedere ma ho delle giornate un po’ complicate, tu che dici?”.
Io non dico niente e vado al mare con un altro.
Sappi che a questo punto della faccenda io ho iniziato a parlare di te come della “bietola”, cosa di cui le mie amiche ridono molto. Ho dato loro in pasto i tuoi pochi messaggi e sappi che li hanno fatti a pezzi, che sono stati retoricamente centrifugati, che mi stanno dicendo che questo flirt non è un flirt, che sei poco sveglio e che non sai giocare. Non sai giocare, capito? È il peggio che possa capitare a una donna un uomo che non sa giocare.
Intanto, il mio “quando?” resta senza risposta altri tre giorni. A metà del quarto rispondi: “non lo so, devo andare dal dentista”. Al che perdo le speranze e faccio una battuta sulla tua incapacità di fare inviti e sulla tua goffa galanteria a lunga scadenza, ma non capisci l’ironia e invece di rilanciare e farmi dimenticare in qualche modo la tua imperdonabile incompetenza con l’antica arte del flirt mi prendi sul serio e continui: “non è che non ti voglio vedere ma ho delle giornate un po’ complicate, tu che dici?”.
Io non dico niente e vado al mare con un altro.
28 commenti:
per la prima volta sono il primo a commentare, che emozione!
come abbiamo già avuto modo di appurare, le non-risposte stanno diventando un'abitudine. poi, se si non-risponde nel bel mezzo di un flirt, allora 'bietola' mi sembra il nome più carino da poter affibbiare al soggetto non-rispondente.
se cominci a mandare messaggi a me, giuro che rispondo. poi, certo, manca la parte flirt, ma non si può avere tutto.
p.s. perché andare a mare se tutta italia è sottozero?
p.p.s. da quando c'è il mare a torino?
Ma tipo, telefonarsi?
Poi dice che le coppie oggi scoppiano. Colpa degli sms.
Avvaloro il commento di Spinoza..."Ma tipo telefonarsi?"
A me, dopo giorni di silenzio che mi hanno costretto ad una telefonata riparatoria, hanno persino detto....ti ho cercato su Facebook in questi giorni, ma non c'eri mai!...come se non avesse il mio numero e non fosse abbastanza importante la sua motivazione per chiamarmi...
Aiace
uff. anch'io ho voglia di mare. mi sa che ci andrò da solo, però. almeno hai passato una notte divertente, no? eh. secondo me lui non è che non sa giocare, ma non vuole più.
tesoro, lo sbaglio è tuo.
puoi anche prendere un bastoncino, sventolarlo sotto il muso del gatto e lanciarlo lontano, ma aspettarti che quello si alzi, corra a prenderlo e te lo riporti è un errore...
e se perseveri e vai tu, lo riporti, glielo fai annusare e ci riprovi, beh allora non hai proprio scusanti, te la cerchi!
non flirtare con chi non sa flirtare, don't play the game with somebody who can't...
come dire? chi c'ha il pane non c'hai i denti!
Magari gli piace il dentista.
Se non rispondono è semplice:
-son morti
-il cellulare è morto
-non sono interessati (è qui i motivi sono miliardi)
La tua reazione è eccellente e perfetta: al mare con un altro.
Auguri e buone feste Michi!
LL
"bietola" è troppo simpatica come definizione, me ne venivano altre 2/3 meno carine. Scegli tu!
:)
ah ma allora sono tutti uguali!!!
prenotagli una fisioterapia per la riabilitazione della mano: visto lo sforzo per risponderti ora ne avra' senz'altro bisogno.
Solidarieta' mich!
@ ghirigori oh sì, che emozione averti qui per primo. mi sa che scrivo a te vah, tu però rispondimi, anche senza flirt va bene (a torino abbiamo anche il mare, già, anche a parigi mi hanno detto)
@ spinoza e aiace, telefonarsi? non ci avevo pensato, a volte la soluzione è proprio dietro l'angolo
@ ndr, lo so che non vuole più. solo che le donne spesso non si capacitano che un uomo apparentemente single e in salute "non voglia più"
@ gioco, il solito saggio (benvenuto caro, non pensavo passassi di qua - sei tu vero? -)
@ gary, o chi c'ha il pane gli sono caduti, i denti
@ lindalov, per me vale solo la tre: non sono interessati. lo step successivo è piantarla di interrogarsi sui motivi (buone feste anche a te cara!)
@ sancla, di "bietole" è pieno il mondo
@ biondatinta, pensavo di lasciargliela a decomporsi la mano...
neppure gli uomini. sallo. e succede. ecco. uff.
Che tristezza e io che credevo certe cose capitassero solo a me!
P.S. quella bietola non sa cosa si è perso! ;)
Zenza barole...Non gli piaci abbastanza.O non sei una prima scelta per ello.O mille altri motivi come si diceva sopra.La risposta te la sei già egregiamente data da sola comunque.Manca solo la pratica.Ma sai poi se ti piace..sai tu ciò che è meglio per te,no?
@ ndr, succede succede, è più o meno dal 1996 che la cosa mi è chiara
@ fabietto, auguro alla bietola un sereno 2010 di due di picche
@ just a man, la verità è che non gli piaccio abbastanza [cit.], prima o poi capita a tutte
l'uomo è sempre inqualificabile nei suoi comportamenti con le donne. quindi faccio ammenda a nome dell'universo dotato di pene e....boh, ti aggiungo tra i miei link. altro non posso materialmente fare.
Eh oh...
El bus l'è el bus, e l'osel no 'l g'ha oci, si dice da noi.
Ma non è vero. E' quello che pensano le donne degli uomini.
Voi pensate a noi come ad un giardino di fiori, da cui cogliere quello che preferite, certe che non si potrà lamentare. E' stato colto, che vuole di più?
Ora, è vero, ed ha buoni motivi evoluzionistici, che i maschi siano più restii delle donne a rinunciare ad una sco..., ad una notte piacevole. Diverso investimento parentale, come dire. Ma non è vero che tutto faccia brodo sul medio, lungo termine.
Ti giuro, Mich, che ci sono anche dei maschi che hanno bisogno di essere almeno un po' innamorati per andare a letto con voi pulzelle. Ci puoi prendere sbilanciati, di sorpresa, quando ragiona una parte di noi più vicina al baricentro, e via che si va. Ma il giorno dopo ti svegli con cinquanta chili di carne sconosciuta nel letto, e ti chiedi perchè. No, non siete solo voi, a chiedervelo.
Non sto criticando te, sia chiaro. Tutti noi (maschietti) che siamo qui a leggerti, ti leggiamo, io credo, non per le tue acrobazie sessuali, ma perchè ci piace quel che scrivi, la tua testa. Dimochè le acrobazie sessuali sarebbero semmai un bonus, feromoni permettendo. Quello che volevo dire è che su una cosa siamo abbastanza pari, maschi e femmine, e cioè che non basta necessariamente la disponibilità per ricevere la disposizione.
Danilo
PS: Parigi non ha il mare. Se lo avesse sarebbe una piccola Bari, no?
@ paperoga, quel link vale quasi quanto un sms mai arrivato
@ danilo quoto tutto, dalla prima all'ultima riga. ora me lo segno e diffondo la voce, ché certe donne amano fraintendere mi sa. resta comunque un problema: certi maschi non sono pronti a una donna che vuole solo una notte piacevole, tanto che ho sentito di bipedi consenzienti che alla terza notte piacevole hanno dovuto rovinare tutto dicendo "questa non è una relazione baby". ecco, no, sono d'accordo e meno male che non lo è, ma ti pare il modo di dirmelo?
No, non è il modo di dirlo. Ma tieni presente che il tipo, la bietola, nel suo modo imbranato, stava cercando di essere gentile.
Non puoi rimproverare lui, se tu l'hai scelto, come dire :-)
Danilo
@ danilo ecco ecco! è lì che volevo arrivare! l'unica cosa che volevo dimostrare: bietola è un imbranato!
;)
(Stiamo gentilmente flirtando?)
:-)
Danilo
A me dà l'idea di uno di quei finti bietoloni che poi ti fregano. Uhhhhhhhh come ti fregano!
Beh
Se mi dai il tuo numero di telefono,
ti telefono io ...
e magari ti faccio ...pure gli Auguri di Natale ... ehhh
Un bacione gagliarda e spigliata
figliola ... ma che lezioni di yoga segui????
La migliore scelta che tu potessi fare. Porta gli scarponi, mettono neve. Buone feste.
ah, ecco allora a cosa serve il corso di yoga!
Silvia (alias klettern6, così non dici più che lurko :D)
PS. e intanto che ci sono, visto il giorno e vista l'ora, ti faccio anche gli auguri di Natale!
...dipende da che banco del mercato hai raccolto la bietola..
tuttavia taluni maschi faticano a comprendere cosa vuole la donna che ha consumato il pasto, ovvero se chiedono il caffè o aspettano il dolce e poi l'ammazzacaffè...
..e poi a dirla tutta le donne prima o poi chiedono il conto
Credo sia una questione intellettiva...Seriamente! Oggi è tutto esplicito,tutto!c'è bisogno di un cartello molto evidente,magari piazzato sulle tette.Il sottinteso ormai è stato abbandonato...parlare tra le righe?Ha..Ha..Ha..e che cos'è?e dato che il flirting è tutto un dire e non dire c'è da perderci le speranze...direi che viene saltato a piè pari per approdare trionfalmente al sodo!
@ dautretemp: è un peccato, un vero peccato che si vada perdendo il gusto per il dico-non-dico!
mi è capitata una cosa simile: uno che rispondeva agli sms dopo tre giorni per dirmi che era tanto impegnato. Una volta addirittura mi ha scritto "vedo la mia famiglia alla quale sono molto legato". Embè? E tra l'altro se non h ocapito male sei di Torino anche tu. Potrebbe essere lo stesso, mioddio !
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